La nostra prima esperienza di turismo da remoto sarĂ presso l’Isola dei Conigli a Lampedusa: un collegamento video ci permetterĂ di fare due passi – virtualmente – all’interno della Riserva Naturale Orientata Isola di Lampedusa, osservando uno degli ultimi siti di deposizione della tartaruga marina.
Sono sempre più numerose le persone che desiderano riprendere a viaggiare, preparare lo zaino e lasciarsi il divano alle spalle, ma la verità è che di certezze ce ne sono ben poche: quali accorgimenti dovranno rispettare i viaggiatori? Quali Regioni riusciranno ad attrezzarsi per un’ospitalità sicura e accessibile (anche economicamente), nell’era post covid-19?
Nell’attesa di poter prenotare il prossimo biglietto, in quanto associazione dedicata a promuovere esperienze di viaggio rispettose delle comunità e dei territori che si attraversano, abbiamo deciso di annullare tutte le partenze, in Italia e all’estero, fino a data da destinarsi. Questo non ci ha impedito però di continuare a progettare e lavorare, per prenderci cura delle persone che in questo primo anno di vita hanno iniziato a conoscerci e seguirci con curiosità .
Proprio nel mese di maggio 2020 avremmo dovuto partire per il nostro viaggio di slow tourism a Lampedusa, facendoci guidare dai nostri partner sul campo, Legambiente e Mar.Eco, alla scoperta di un’isola tanto preziosa quanto fragile.
In attesa di poter tornare ad un turismo di incontro, abbiamo organizzato un’escursione guidata presso l’Isola dei Conigli, meraviglia che ricade all’interno della Riserva Naturala Orientata Isola di Lampedusa. A permetterci l’ingresso in riserva e le riprese video sarà Elena Prazzi, operatore di Legambiente, Ente Gestore della Riserva.
SarĂ un’occasione unica per poter fare due passi – se pur virtuali! – in una delle aree piĂą premiate al mondo per bellezza del paesaggio, acque cristalline… E non solo: la spiaggia dei Conigli è sito di nidificazione della tartaruga marina Caretta-Caretta, particolaritĂ che la rende ancor piĂą preziosa agli occhi dei viaggiatori attenti all’ambiente e alla tutela della biodiversitĂ .
La specie Caretta-Caretta vive in acque mediterranee, solo le femmine tornano sulle spiagge in cui sono nate per deporre le uova: ogni femmina può deporne fino a 100, che dovranno svilupparsi al caldo, sotto la sabbia, per circa 60 giorni. Al termine di questo periodo di incubazione avviene un miracolo della natura: le uova si schiudono e i piccoli di tartaruga, in completa autonomia, raggiungono le acque del mare per iniziare il loro viaggio.
Turismo da remoto all’Isola dei Conigli: ti aspettiamo sabato 23 maggio, ore 16:00, sulla nostra pagina Facebook per ammirare le meraviglie dell’Isola dei Conigli, Lampedusa.